La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ha pubblicato, nel supplemento ordinario n. 55 del 19 marzo 2010, il tanto atteso Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, concernente i veicoli di interesse storico e collezionistico.
Il provvedimento disciplina:
1) l’iscrizione di un veicolo in uno dei Registri (incluso il Registro Storico FMI), di cui all’art. 60 del CdS, al fine di acquisire la qualifica di “veicolo di interesse storico e collezionistico”;
2) la riammissione alla circolazione dei veicoli precedentemente cessati dalla circolazione o di origine sconosciuta;
3) la revisione periodica.
I punti forti del provvedimento riguardano la reimmatricolazione e la revisione, che accolgono le richieste della FMI, grazie al grande impegno profuso nel Gruppo di Lavoro dedicato.
La Commissione Moto d’Epoca comunica a tutti gli interessati che si stanno predisponendo le modifiche ai moduli e alle istruzioni per l’iscrizione di motocicli al Registro Storico, per rispettare le indicazioni dettate dal Decreto.
Tutte le pratiche attualmente in lavorazione verranno peraltro portate a termine seguendo la procedura utilizzata in precedenza.
Gli Esaminatori, invece, non accettano al momento nuove pratiche, fino a che non è disponibile la modulistica aggiornata.
Invitiamo tutti a consultare con frequenza il sito internet federale, www.federmoto.it, per potere essere aggiornati entro breve tempo riguardo tutte le novità procedurali e dei tempi di esecuzione.